Rovigo (Eva Zandonà per il Resto del Carlino) – I templari contro la povertà, 60 pacchi di generi alimentari per le famiglie in difficoltà del Polesine. I Cavalieri Templari, al tempo del Coronavirus, si presentano con mascherina e guanti, al fianco dagli ultimi. Il Priorato delle Tre Venezie della Militia Christi con sede a Rovigo ha organizzato un progetto solidale per il Polesine, consegnando 60 pacchi famiglia di 56 chilogrammi ognuno di generi alimentari. “L’emergenza – commenta il Priore delle Tre Venezie Raffaele Mautone – non ha fermato le nostre attività. Ognuno di noi deve fare la sua parte”. La chiusura di molte attività commerciali, per combattere la pandemia ha messo in ginocchio tante famiglie. Il Priorato delle Tre Venezie ha lanciato tra tutti i cavalieri, le dame e i novizi del Polesine una raccolta fondi da destinare all’acquisto di generi alimentari. L’aiuto a conventi, sacerdoti e associazioni che si occupano quotidianamente di famiglie in stato di bisogno, come i frati Francescani di Rovigo, i frati Cappuccini di Lendinara e i frati Benedettini Olivetani di Lendinara. “Siamo poi interventi – riprende – a sostegno delle attività caritatevoli di alcuni sacerdoti del Polesine che assistono persone e famiglie bisognose, come don Virgilio Silvestri di Rottanova, don Lucio Pollini di Ca Emo, don Gianni Vettorello di Rovigo, don Andrea Varliero di Rovigo, don Peter Onyenso di Lendinara e don Diego Pisani di Badia Polesine. Infine, abbiamo aiutato alcune associazioni di volontariato polesane come il centro di aiuto alla vita di Rovigo, la Casa-famiglia di San Cassiano, che si occupano di famiglie in difficoltà e la Comunità Madonna di Lourdes di Cerea gestita da don Gianluca Collato. Come sempre – ribadisce Mautone – il nostro impegno contro la povertà nel Polesine prosegue. Per i Cavalieri del Tempio la lotta contra le povertà dura 365 giorni l’anno, pertanto continueremo a seguire le vicende della comunità polesana, intervenendo tutte le volte che ce ne sarà bisogno”. Il Priorato delle Tre Venezie nel corso del 2020, ha organizzato due importanti progetti solidali (Pasqua e Natale) e 75 piccoli interventi in soccorso di famiglie polesane che si trovano in difficoltà. “L’organismo – precisano – organizza i propri interventi solidali sulla base della carità individuale dei confratelli, ognuno mette quello che può, ognuno mette il suo superfluo e, chi non ha niente da dare, dona il suo tempo al sostegno del prossimo”. “Per questo specifico intervento – conclude Raffaele Mautone – è doveroso da parte nostra ringraziare il prefetto Maddalena De Luca e il dottor Luigi Vitetti, prefetto vicario che in deroga alle attuali restrizioni, ci ha permesso la mobilità necessaria per la realizzazione del progetto. Ancora un plauso al presidente della Provincia Ivan Dallara, che ha sostenuto il progetto; al direttore del Supermercato Aliper di Rovigo Lorenzo Mantovani e tutto il personale per la collaborazione e il dottor Danilo Tosato della Unicarton di Rovigo per la donazione dei contenitori”.