di Andrea Guenna – Si moltiplicano le conferenze sui Templari tenute da storici medievalisti totalmente ignoranti sull’argomento. Non sanno niente e parlano. Come quella ragazza di Ovada (Alessandria) che scrive dei libri puerili, dove riprende sciocchezze pronunciate nelle conferenze, come quella che esistevano le templaresse. Una falsità in quanto non sono mai esistite perché l’Ordine del Tempio è rigorosamente maschile. Semmai c’erano delle monache cistercensi annesse alle magioni templari. Poi ho sentito dire che i templari sono andati in Terra Santa per difendere i luoghi sacri dall’Islam. In quindici? No per favore, siamo seri. I templari erano dei ricercatori e sono andati a Gerusalemme mandati da San Bernardo su precisa richiesta di Baldovino II per analizzare reperti molto singolari rinvenuti nei sotterranei del Tempio allora divenuto la moschea di Al Aqsa. E ora un invito agli enti pubblici: prima di buttare via i soldi dei contribuenti, e dei correntisti nel caso vi siano di mezzo fondazioni bancarie come quella di Alessandria, evidentemente retta da ignoranti in materia, si documentino per evitare delle figuracce o qualche denuncia per appropriazione indebita o sperpero di denaro pubblico. Inoltre non esistono i templari cattolici perché l’Ordine è stato soppresso dal papa nel 1318, mentre Chiesa Cattolica (che era cristiana) è nata dopo la riforma protestante di Lutero del XV secolo al Concilio di Trento del 1570.
Ad Maiorem Dei Gloriam.