(Rosalia Gigliano di La Luce di Maria) – Madre dell’imperatore Costantino, fu attiva, con impegno nell’assistenza ai poveri e, grazie a lei, si apre una nuova era per il Cristianesimo. Quando il figlio Costantino divenne padrone assoluto dell’impero, Elena ebbe il titolo più alto cui una donna potesse aspirare. Fu l’inizio di un’epoca nuova per il cristianesimo.

18 agosto: Elena, fedele a Cristo
In questo diciottesimo giorno del mese di agosto, la chiesa venera Santa Elena. E’ rappresentata insieme a suo figlio Costantino, e posti entrambi ai lati di una Croce. Grazie a lui, i cristiani hanno avuto modo di trovare e adorare la croce alla quale fu appeso Gesù.
A 78 anni nel 326, Elena intraprese un pellegrinaggio di penitenza in Palestina. Qui si adoperò per la costruzione delle Basiliche della Natività a Betlemme e dell’Ascensione sul Monte degli Ulivi.

Il suo ritrovare la croce di Gesù
Salita sul Golgota, con la volontà di purificare quel sacro luogo dagli edifici pagani fatti, trovò la vera Croce di Cristo, perché il cadavere di un uomo messo a giacere su di essa ritornò miracolosamente in vita. La storia delle sue reliquie è incerta. Due anni dopo la sepoltura a Roma, il corpo di Elena fu trasferito da Costantino a Costantinopoli e posto nel mausoleo che l’imperatore aveva preparato per sé.

La preghiera a Sant’Elena da recitare oggi
Per la premura che voi aveste nel trarre dalle rovine in cui
stava nascosta la santa Croce di Gesù Cristo, e per lo strepitoso
miracolo dell’immediato e perfetto risanamento di un moribondo
con cui il Cielo benedisse i vostri desideri, perchè si distinguesse da
tutti gli altri il legno della comune redenzione, otteneteci, o incomparabile
sant’Elena, di non gloriarci mai d’altro se non che della Croce di Gesù
Cristo, e di portare con santa rassegnazione la croce dei patimenti.
Tre Gloria