(Josè Miguel Carrera di Aleteia) – La Chiesa cattolica affronta attualmente grandi sfide di fronte all’erosione della figura del matrimonio in diverse società, soprattutto occidentali. La proliferazione delle unioni libere e dei divorzi è una preoccupazione costante.
In base agli studi sociologici, “si osserva una diminuzione molto consistente della popolazione che si sposa, e un aumento importante delle unioni libere. Ci sono alcuni Paesi in cui la situazione si è già invertita: ci sono più unioni libere che matrimoni”, afferma Fernando Pliego, ricercatore sociale su temi come la famiglia.
“È una realtà molto importante di fronte a qualsiasi decisione che la Chiesa cattolica possa prendere sul matrimonio e la vita delle famiglie”, ha specificato Pliego, riferendosi alle ricerche internazionali alla base dei suoi studi.

I matrimoni più solidi
L’esperto compie una distinzione tra il matrimonio e i motivi per i quali l’unione libera spesso fallisce, e commenta che la proliferazione di questo tipo di unioni che si verifica soprattutto tra i giovani “è un problema per la Chiesa cattolica e per chiunque sia interessato a rafforzare il legame tra uomo e donna”.
Nel matrimonio, ha sottolineato, “le persone hanno un progetto chiaro di una comunità di aiuto e di amore, di cooperazione; l’aspettativa e la speranza sono quindi molto forti; per questo è più solido, ha più chiarezza ed è molto più stabile dell’unione libera”.
Pliego ha aggiunto che “il matrimonio ha forza perché ha un’aspettativa, quando parliamo di matrimonio secondo una religione, come nel caso della Chiesa cattolica. Chi vive un’unione libera si separa molto più facilmente di chi è sposato”.
Il matrimonio implica un progetto di vita condivisa, e prevede una comunità solidale di cooperazione, affetto e amore. “Avendo questa aspettativa, il rapporto è molto più solido”.
Il ricercatore ha sottolineato che “non tutte le unioni libere sono uguali, e questo permetterebbe di svolgere tre tipi di lavoro con i giovani”.
Ha quindi citato tre tipi di unione libera: quella che è il risultato di una relazione casuale, senza aspettative né progetti di futuro, quella che viene considerata un test e quella in cui i giovani dicono: “Non ci sposiamo ora perché dobbiamo mettere da parte del denaro, comprare una casa…” Nessuna di queste tre opzioni ha la forza e il livello di impegno del matrimonio.